Martedì 27 maggio riapre al pubblico la Sezione di Faenza
Data:
15 Maggio 2025

Da martedì 27 maggio la Sezione di Archivio di Stato di Faenza riapre al pubblico. La Sezione, in seguito al trasloco dai locali della Biblitoeca Manfrediana, è attualmente ospitata nel Polo Archivistico Faentino, in via Antonio Zucchini 29, in zona Filanda.
L’edificio, che comprende due sale studio e il deposito, è di nuova costruzione, rispettando tutti i più moderni standard di sicurezza e di conservazione del patrimonio documentario. Il 22 maggio alle 16.30 verranno inaugurati i nuovi locali. Per l’occasione interverranno, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale faentina e del servizio archivi, il soprintendente archivistico e bibliografico dell’Emilia-Romagna, dott.ssa Elena Stefani, l’ex soprintendente, docente e storico dott. Stefano Vitali, e la direttrice dell’Archivio di Stato di Ravenna e Sezione di Faenza dott.ssa Michela Dolcini.
La Sezione conserva l’archivio storico comunale di Faenza a partire dall’Antica magistratura, con alcune testimonianze che risalgono al decimo secolo, fino al 1956. L’archivio comprende anche un importante corpus cartografico dedicato in buona parte all’idrografia e alle vie di comunicazione, che contiene anche piante di chiese, monasteri, teatri, e altri fabbricati notevoli cittadini. Di grande rilievo anche i fondi giudiziari di epoca moderna per il territorio di Faenza, Modigliana e Brisighella, il fondo delle Corporazioni religiose di Faenza, gli Antichi Catasti a partire dagli Estimi del XVI secolo, e gli archivi notarili di Faenza e di comuni del territorio, e gli archivi privati delle famiglie Laderchi, Mazzolani, Spada, e Zanelli-Quarantini.
Il patrimonio documentario è sempre stato ampiamente consultato dagli storici: la Sezione di Faenza ha raggiunto in un solo anno, quasi 750 presenze, più di 5.200 pezzi movimentati e quasi 250 ricerche, fra storiche e professionali.
La Sezione sarà aperta al pubblico il martedì, dalle 8.30 alle 17.00, con una pausa dalle 13 alle 14, e il venerdì dalle 8.30 alle 13.30. La prenotazione è obbligatoria, scrivendo all’indirizzo mail as-ra.faenza@cultura.gov.it. Per accedere è sufficiente un documento di identità e la compilazione dell’apposita domanda che verrà consegnata direttamente dagli addetti alla sala. È attivo anche un servizio di ricerche per corrispondenza, per il quale si applica, nel caso di richieste di riproduzioni digitali, il tariffario del Ministero della Cultura, che è consultabile anche dal nostro sito.
Le ricerche per corrispondenza non possono completamente sostituire la presenza del ricercatore stesso in sala studio. Le richieste di fotoriproduzioni di singoli documenti per i quali sia nota la segnatura specifica potranno essere evase tramite le usuali modalità già dettagliate nel sito web istituzionale, e che saranno comunque ricordate all’utente per ogni singola richiesta. Per i casi più complessi, o che comunque richiedono l’identificazione del contenuto storico e/o tecnico della documentazione, l’utente è tenuto a recarsi personalmente in sala studio, dove sarà affiancato dal personale di sala per ogni possibile consulenza.
Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2025, 17:26