Sciopero generale del 29 novembre
Si avvisa la gentile utenza che venerdì 29 novembre 2024, a causa di uno sciopero generale, potrebbe non essere garantito il regolare servizio al pubblico.
Si avvisa la gentile utenza che venerdì 29 novembre 2024, a causa di uno sciopero generale, potrebbe non essere garantito il regolare servizio al pubblico.
Sabato 9 novembre 2024 l’Archivio di Stato di Ravenna sarà aperto al pubblico dalle ore 9.
Si comunica che, come stabilito dall’art. 3 del Decreto Legge n.
Fino al 21 marzo 2022 è possibile votare il progetto Art Bonus dell’Archivio di Stato Ravenna selezionato per concorrere al Concorso Art Bonus 2021: Riordinamento e inventariazione dei fondi giudiziari di Ravenna.
In occasione della Domenica di Carta 2022 l’Archivio di Stato di Ravenna propone una mostra dedicata agli archivi, ai documenti giudiziari e all’amministrazione della giustizia in Romagna tra il XVI e il XX secolo: un percorso espositivo tra sentenze, fascicoli giudiziari, fotografie di scene del crimine, prove, che ripercorre 500 anni di storia della giustizia nel territorio di Ravenna per illustrare la ricchezza di questo tipo di documentazione.
In occasione del Dantedì 2021 l’Archivio di Stato propone un contributo di Laura Pasquini, storica dell’arte medievale presso l’Università degli Studi di Bologna, dedicato alle fonti iconografiche della “Commedia” riconducibili ai mosaici tardoantichi di Ravenna.
Sabato 26 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Archivio di Stato di Ravenna vi invita all’inaugurazione della mostra documentaria “19/11/1924: Il furto della corazza di Teodorico” in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Emilia Romagna – Museo Nazionale di Ravenna.
L’Archivio di Stato di Ravenna ha partecipato alla Settimana per la didattica in archivio con due video disponibili anche nel nostro canale YouTube Ufficiale
Sul canale Youtube dell’Archivio di Stato di Ravenna è disponibile la registrazione integrale del seminario dedicato alla fortuna di Dante a Ravenna, con gli interventi di Giuseppe Indizio e Armando Antonelli.