Famiglia Rasponi dalle Teste
Famiglia Rasponi dalle Teste
bb. 67
Inventario n. 137
Redatto sulla base dell’elenco trascritto e integrato dal Dott. Claudio Guardigli.
L’archivio è stato donato nel 1990 da Anna Rasponi dalle Teste. Le carte, conservate entro 8 scatole di cartone, si presentavano sistemate in parte in pacchetti, tenuti insieme da nastri e in parte sciolte. Anna Rasponi dalle Teste appartiene al ramo della nobile e antica famiglia di origine ravennate dei Rasponi, denominato “dalle Teste” il cui avo Costantino alla metà dell’ottocento si era trasferito a Pisa. Qui aveva sposato, nel 1848, Marianna dei conti Lanfranchi Upezzinghi.
L’archivio comprende soprattutto carteggi dei secc. XVI-XVII di membri della famiglia Rasponi dalle Teste con principi e personaggi politici dell’epoca e documenti dei secc. XVIII-XIX che costituiscono una fonte importante per la storia della città di Ravenna. Un nucleo cospicuo di carte riguarda Baldassarre Rasponi, che fece una rapida carriera ecclesiastica sotto la protezione di Napoleone e fu poi nominato arcivescovo di Udine.
La documentazione è stata riorganizzata dai funzionari della Soprintendenza archivistica per la Toscana (regione di residenza della donatrice). Mentre il materiale condizionato in pacchetti è stato così mantenuto, le restanti carte sciolte, rappresentate per la maggior parte da lettere e inserti contenenti affari e carteggi di varia natura, sono state raccolte in base al personaggio della famiglia al quale erano chiaramente attribuibili.
Famiglia originaria di Forlì, per ragioni politiche costretta a emigrare e stabilirsi a Ravenna alla fine del Duecento, divenne una delle più importanti della Romagna dove ebbe anche un grande ruolo politico. Troviamo all’inizio del trecento un Raspone miles potestatis di Lamberto da Polenta; nel 1344 Pandolfo da Polenta nomina il giudice Francesco Rasponi procuratore del governo di Ravenna. Tra gli esponenti più noti vi fu Giovanni Rasponi, vescovo di Forlì dal 1689 al 1714, che fece costruire il palazzo ravennate noto come “Rasponi dalle Teste”. I membri si distinsero soprattutto per le cariche pubbliche assunte e in particolare per i loro incarichi militari; alcuni passarono al seguito della Repubblica di Venezia e combatterono contro i Turchi. All’interno della famiglia si contavano anche numerosi prelati.
Ultimo aggiornamento
21 Marzo 2024, 12:36